I percorsi del TAO

Si sono appena concluse le due giornate dedicate ai Percorsi del Tao, l’evento organizzato dal laboratorio di ricerca sul benessere psicofisico della persona heartmind lab, l’area di ricerca della nostra scuola Nei Dan.

Siamo partiti con il Qi Gong Taoista, una pratica di risveglio consapevole tutta incentrata sulla respirazione. Al fresco della brezza della mattina abbiamo praticato gli antichi esercizi energetici per stimolare il sistema immunitario.

Dal Qi Gong taoista ai Qi Gong dei meridiani. Gilberto Gori, medico Chirurgo, specialista in medicina interna, medico agopuntore e studioso di discipline orientali nonché membro del comitato scientifico heartmind lab, ci ha condotto lungo le strade della respirazione consapevole e dell’automassaggio dei 12 meridiani principali del corpo per il fluire della nostra energia.

Il format degli eventi targati heartmind lab prevede l’integrazione profonda tra teoria e pratica. Tra Tao e Scienza la direzione esplorata. Davide Rubini, medico, ricercatore, specializzato in Qi Gong medico e marziale ci ha parlato dell’alchimia interiore, della via integrata secondo la scienza medica cinese.

Attraverso la Meditazione Sistemica guidata dal Maestro Flavio Daniele abbiamo avviato un processo di analisi introspettiva delle componenti fondamentali dell’essere umano: la mente, il corpo e l’energia vitale. Nello sperimentare il “pensare per immagini” ci siamo fatti accompagnare dalle sonorità vibrazionali con tamburi sciamanici e dalle campane tibetane del Maestro Gianni Iosca.

La sera ci siamo immersi nelle atmosfere sonore delle melodie cellulari e delle risonanze armoniche. Il concerto per viola da gamba di Federica Bettelli con la voce guida del Maestro Flavio Daniele ci ha portato nelle vibrazioni del cuore.

Nel percorso di trasformazione del movimento in atto cognitivo per conoscerci meglio a livello fisico, mentale ed emozionale non poteva mancare l’intervento del responsabile scientifico del progetto heartmind lab, Diego Lanaro, Osteopata D.O., Biologo Sanitario Ph.D., Istruttore Master Nei Dan School che ci ha parlato delle nuove frontiere della scienza medica occidentale. Nello specifico, ha introdotto i partecipanti al nuovo paradigma della PNEI (Psiche-Neuro-Endocrino-Immunologia) per pensare l’essere umano in ottica sempre più sistemica.

La sperimentazione di nuove possibilità di dialogo con le parti più antiche e arcaiche del nostro essere è ricominciata di buon’ora il secondo giorno. Il Maestro Flavio Daniele ci ha condotto nel risveglio consapevole attraverso la respirazione energetica. Abbiamo imparato nuovamente a camminare, questa volta “al buio” e secondo l’antica tecnica dei monaci taoisti.

Nel nostro laboratorio interiore di consapevolezza corporea, l’ultimo intervento spetta nuovamente a Diego Lanaro con un ulteriore approfondimento sull’integrazione miofasciale.

È ormai giunta l’ora di lasciarsi ma prima c’è lo spazio per la condivisione, per il confronto, per il dialogo. L’esperienza fatta ha provocato cambiamenti di coscienza e la vista interiore ne è uscita potenziata.

Non resta che darci appuntamento alla prossima edizione!